Le mie prime code d'aragosta

Oggi 14 marzo 2010 GIORNATONA!!!! Ho aperto il mio blog inaugurandolo con il mio primo esperimento: le famose e temute Code D'Aragosta o sfogliatella riccia!
Esperimento riuscito in pieno!
Sono ottime ma la prossima volta aggiungerò un pò più sale, perchè quelle di pasticceria hanno la sfoglia più saporita che contrasta con il ripieno.



Scrivo qui la ricetta:

Ingredienti:

• 200 gr. di farina Manitoba (...che come dicono le sorelle Simili è la reginetta delle farine)
• un pizzico di sale
• 120 ml. di acqua
• una noce di burro

Per pennellare la pasta:

• 150 gr. di strutto fuso e tiepido
  

Per la farcia la ricetta originale prevederebbe la ricotta ma a casa mia non piace a nessuno quindi io ho fatto la crema pasticcera:

Ingredienti farcia:

• 4 uova
• 125 gr. di zucchero
• 25 gr. di farina
• 250 ml di latte (Possibilmente intero e freschissimo!) ...Io ho usato quello dei distributori a gettone di una fattoria non troppo lontana da casa
• la scorza di un limone bio
• 2 cucchiai di rum

Preparazione della crema:

Come al solito...portare ad ebollizione il latte con la scorza del limone e intanto separare gli albumi dai tuorli.
Togliere il latte dal fuoco e lasciare intiepidire e nel frattempo montare gli albumi a neve fermissima (magari aggiungendo qualche goccia di limone che ne rende più lungo il montaggio ma lo rende, a differenza del sale, più stabile)
Poi montare i tuorli con lo zucchero finchè risulteranno spumosi e gonfi
Unire al composto di tuorli e zucchero la farina rigorosamente setacciata e pian pianino il latte.
Riportare il tutto sul fuoco e girare continuamente per non far attaccare il composto.
Al primissimo accenno di bollore, togliere dalla fiamma.
Unirvi i due cucchiai di rum.
Unire infine con il cucchiaio di legno gli albumi montati a neve.
La crema è pronta! metterla in una ciotola, coprirla con la pellicola trasparente e lasciare riposare in frigo.

La dose della crema potrebbe essere un pò abbondante dipende da quanto si è bravi a tirar la sfoglia, maggiore sarà la lunghezza e sottigliezza della pasta e più le code diverranno grandi e avran bisogno di maggiore crema all'interno.

....a me è avanzata....per la gioia del mio fidanzato golosissio....e del mio gatto persiano..che non ha disdegnato un piccolo assaggio...

Ora passiamo alla pasta:

Io ho usato l'impastatrice planetaria con gancio e la sfogliatrice (o macchina per tirare la pasta di mia madre)

Ritengo che per questo impasto si potrebbe al limite far a meno dell'impastatrice ma non della sfogliatrice perchè la sfoglia deve essere lunga di forma rettangolare (almeno il più possibile) e trasparente...

Io riuscivo a vedere le venature del tagliere attraverso la sfoglia...

Ma senza scoraggiarsi partiamo....e come mi dico sempre... proviamo!

Procedimento:

1. Impastare la farina con l'acqua il sale e il burro morbido e a tocchetti, fino ad ottenere un composto omogeneo e sodo, fare una palla e poi metterlo in una ciotola coperto con la pellicola trasparente ( per evitare di farlo seccare) e lasciarlo riposare in frigorifero per 30 minuti.
2. Trascorso il tempo, schiacciare la pasta con la mano e infarinandola stenderla appena con il mattarello, fino a farlo diventare più sottile dello spazio più largo tra i rulli della sfogliatrice.
3. Infilarla nella sfogliatrice e stenderla facendola passare per 3 volte per ogni spazio della sfogliatrice fino ad arrivare all'ultimo. (diventerà lunghissima...)
   
4. Spennellare tutta la sfoglia con lo strutto e arrotolarla dal lato corto
5. Otterremo così un sigaro corto ma grosso
6. Avvolgerlo delicatamente nella pellicola trasparente e riporre in freezer per 2 ore
7. Passato il tempo tirarlo fuori dal freezer e (dopo averlo tolto dalla pellicola) con un coltello affilato (e un taglio secco) tagliare dei dischi di 1 cm di spessore
8. Lasciare le rondelle a temperatura ambiente per circa 40 min.-1 h affinche la pasta molli un pochino la presa.
9. Ora prendere ciascuna rondella e spingendo con i pollice nel centro e verso il basso e con gli indici e i medi tirando la pasta superficiale verso l'alto cercare di fare scorrere le striscie le une sulle altre (un pò come per le stelle filanti quando i bimbi piccoli non soffiano ma fanno scorrere le fasce le une sulle altre spingendo il centro in una direzione e tirando l'esterno in un altra...è un pò complicato da descrivere ma da fare lo è di meno)
10. Ora avremo una specie di conchiglia, farcire con la crema e chiudere il bordo in alto più largo con un velo di strutto
11. Ripetere così per ogni rondellina
12. Appoggiarle su una teglia rivestita di carta forno
13. Cuocere a 200° per 16 minuti (io ho il forno ventilato)